martedì 5 novembre 2013

Guida pratica all'astrofotografia digitale

Gruppo B Editore - 2011 - 265 pag

Guida pratica all'astrofotografia digitale
 Ottima guida per neofiti dell'astrofotografia, chi si avvicina a questa tecnica non può non acquistare questo libro. Il testo tratta esclusivamente la fotografia con DSLR, descrivendone pregi e difetti rispetto alla camera CCD.

Il libro è strutturato in maniera logica, partendo dalla parte hardware, con descrizione sulle caratteristiche tecniche della camera DSLR, tubi ottici, montature, filtri senza tralasciare la pletora di accessori che ogni astrofilo si porta dietro (riduttori, batteria, fascie, PC ecc. ecc.) passando poi all'uso del setup fotografico, attraverso la scelta del sito di osservazione, spiegando le varie tecniche di allineamento alla polare, l'importanza dell'uso dei dark, flat field e bias fino alle diverse modalità di represa, dal largo campo, al deep sky fino alle riprese planetarie e le sequenze animate.
L seconda metà del libro è dedicata al processo di elaborazione delle riprese, quindi al pretrattamento e al post processing vero e proprio, fino ai ritocchi finali di tipo puramente cosmetico.
Il testo è ricco di immagini a colori, tabelle e note alla fine di ogni capitolo con riferimenti web ai software descritti o consigliati e non mancano gli aneddoti personali degli autori, che danno colore al libro rendendo la lettura piacevole nonostante il carattere prettamente tecnico dei contenuti.

Gli Autori

Lorenzo Comolli

Lorenzo ComolliPer le info sull'autore vi rimando al suo sito web personale .




Daniele Cipollina

Per le info sull'autore vi rimando al suo sito web personale.


Daniele Cipollina



giovedì 12 settembre 2013

Il buio oltre le stelle - Amedeo Balbi

Codice - 2011 - 216 pag

Ogni tanto mi capita di acquistare un libro di un autore del tutto sconosciuto, solo perché ha un titolo interessante o una bella copertina, così è stato per Oceano Mare di Baricco (ed. Rizzoli) comprato quando l'autore non era ancora così famoso, ed ora per questo libro.
E' riduttivo definire il "Buio oltre la siepe", un libro di divulgazione scientifica, nello specifico di cosmologia, piuttosto l'autore ci "racconta" come in un romanzo l'evoluzione dell'universo, dall'infinitamente piccolo all'infinitamente grande, spiegando con esemplare chiarezza concetti quali il principio di indeterminazione, la rottura della simmetria, e descrivendo i grandi temi che la moderna scienza sta affrontando come l'enigma della Materia Oscura, l'Energia Oscura, la realtà del vuoto, l'espansione accelerata dell'Universo, fino alle idee tutt'altro che fantascientifiche degli universi multipli.


Nel libro non ci sono formule matematiche, che sarebbero fuori luogo in un testo che fa della narrazione il suo punto di forza e nemmeno immagini o disegni, così che il lettore possa immaginare quanto sta leggendo.

Un libro che fa riflettere su come la realtà che percepiamo ogni giorno è solo un parte, infinitamente piccola di quanto si cela oltre i nostri sensi.

L'Autore - Amedeo Balbi

Per le info sull'autore vi rimando al suo sito web personale e non dimenticate il visitare anche il suo blog.



sabato 17 agosto 2013

Spazio 2012 - Michele Diodati

Narcissus Sel Publishing - 2012 - 295 pag

Spazio 2012 è una raccolta dei migliori articoli che l'autore ha pubblicato sul suo blog Memorie dallo Spazio. Gli articoli spaziano su una vasta gamma di argomenti astronomici di carattere ben specifico, dalla vorticosa stella Altair, ai globuli di Bok, dai recenti studi sui pianeti extra solari, passando per i viaggi interstellari del progetto Daedalus, fino alle particolarità della stella di Barnard, nonché i misteri della stella Eta Carinae, dai primi studi alle più recenti osservazioni e teorie.
Da sottolineare che il libro è venduto solo in formato elettronico, alla simbolica cifra di 1,99 €,  a mio parere è indicato ad un pubblico con un minimo di nozioni astronomiche, non lo consiglierei al neofita. Molto ben scritto, di sicuro gli astrofili lo apprezzeranno.


L'Autore - Michele Diodati

Online ci sono almeno due riferimenti sull'autore, sul blog dell'autore stesso e sul sito web della rivista Coelum di cui è uno degli autori.



lunedì 5 agosto 2013

L'astrofilo moderno - Martin Mobberley

L’astrofilo moderno - Martin Mobberley

Springer - 2004 - 225 pagine


Libro di facile lettura, ricco di immagini (124 in bianco e nero), adatto sia al

neofita che all’astrofilo che vuole allargare le proprie conoscenze oltre la semplice osservazione.
L’obiettivo del libro non è descrivere “come” si diventa astrofilo, ma “cosa” fa o può fare un astrofilo, per questo non lo definirei propriamente una guida all’astrofilia ed ancor meno un manuale.

Il libro spazia su quasi tutti gli argomenti cari ad un astrofilo, dalla semplice osservazione, alle riprese con telecamere e CCD, fino a temi dal carattere più scientifico quali ricerca di supernove, gamma ray-burst, NEO, osservazione di stelle doppie, comete ecc. ecc. ovviamente senza scendere troppo nei dettagli che sarebbe un'impresa impossibile da far in 225 pagine.

L’autore descrive e riporta parecchie foto della strumentazione utilizzata da lui o da suoi colleghi negli anni in cui è stato scritto il libro (prima del 2004), nonché di oggetti astronomici, argomentando le caratteristiche.

Da notare il capitolo riguardante le riprese planetarie, che ho trovato molto interessante.


Nota negativa... l’assenza totale di un capitolo sull’ astrofotografia analogico/digitale con Reflex, come pure l’assenza di argomenti riguardanti i telescopi rifrattori, nel libro si parla quasi esclusivamente di catadiottri.


Martin Mobberley

Ingegnere ed astrofilo di grande esperienza, nel '73, a 15 anni ha costruito il suo primo telescopio Newton da 22 cm e nel 1980 si dilettava con l'astrofotografia planetaria sviluppando da se le fotografie. Nel 1992 inizia con la fotografia digitale, grazie ad uno dei primi CCD della Starlight Express, abbandonando definitivamente l'analogico tre anni dopo.
E' autore di 11 libri, di cui 8 di astronomia “pratica”, ed ha scritto centinaia di articoli per Magazine e su forum.


venerdì 2 agosto 2013

Il Cosmo - Carl Sagan


Il Cosmo – Carl Sagan

Mondadori – 1981 - 367 pagine

E' il primo libro di divulgazione scientifica che ho letto, insieme a “Il Pianeta Vivente di David Attenborough”. Il libro è scritto magnificamente e spazia tutti gli argomenti della cosmologia, attraverso un percorso storico che parte dai miti babilonesi, passando per egizi ed i greci fino ai più moderni concetti di spazio e tempo introdotti da Einstein, dalle grandi esplorazioni del XIII e XIV secolo alle conquiste spaziali del XX secolo, passando per il Big Bang e avventurandosi nelle ipotesi di vita extraterrestri e futuristici viaggi spaziali.
Il libro è ricco di illustrazioni, foto ed immagini artistiche di galassie, nebulose ed oggetti del profondo cielo.
Un must have per tutti gli astrofili, difficile non rimanere affascinati dal suo contenuto, soprattutto per un neofita, qual ero io quando lo ebbi fra le mani qualche decade fa.




Carl Edward Sagan (New York, 9 novembre 1934 – Seattle, 20 dicembre 1996) è stato un astronomo, divulgatore scientifico e autore di fantascienza statunitense. È stato uno dei più famosi astronomi e astrochimici del XX secolo. Lo si ricorda inoltre come grande divulgatore scientifico, come scrittore di fantascienza e come epistemologo in qualità di maggiore esponente dello scetticismo scientifico. Nel corso della sua vita Sagan pubblicò più di 600 tra articoli scientifici e articoli di divulgazione scientifica, e fu autore, co-autore o editore di più di 20 libri. Nelle sue opere ha frequentemente appoggiato l'analisi scettica, l'umanesimo secolare e il metodo scientifico. È stato uno dei fondatori del Progetto SETI per la ricerca delle intelligenze extraterrestri nonché autore del romanzo Contact, da cui nel 1997 è stato tratto l'omonimo film di fantascienza di Robert Zemeckis con Jody Foster (biografia da Wikipedia)

Hello World :)

Benvenuti nel mio blog personale.
Mi chiamo Davide, chimico di professione e da sempre appassionato di scienza e tecnologia.
In questo spazio virtuale condividerò foto, piccoli articoli, recensioni di libri e news riguardanti in particolar modo l'astronomia.

Perchè Alnitak  ?

Alnitak (dal greco cintura) , insieme ad Alnilam e Mintaka è una delle tre stelle che formano la cintura di Orione nella medesima costellazione. Dista circa 800 anni luce da noi ed è ben visibile da Novembre a Maggio in direzione sud-est, tecnicamente parlando è una supergigante blu, con massa pari a 28 masse solari

Cintura di Orione
Cintura di Orione, foto presa da Wikipedia
Caratteristica saliente di questa stella, è di trovarsi in posizione prospettica fra due delle più belle ed interessanti nebulose della volta celeste. Ad est la nebulosa Fiamma (NGC2024), una nebulosa ad emissione,  a sud la nebulosa oscura Testa di Cavallo che sovrasta parte della nebulosa IC434.

L'insieme di queste nebulose e la stella Alnitak, sono stati i primi soggetti che ho fotografato al telescopio in una fredda notte invernale, l'emozione è stata grande e si rinnova ogni volta che osservo e fotografo gli oggetti del profondo cielo.